“I want candy” dei Bow Wow Wow a tutto volume, “Marie Antoniette” di Sofia Coppola sullo schermo: siamo pronti per tuffarci nel mondo dell'abito da sposa rock-vittoriano di Ian Stuart!
Dopo la collezione sposa di Vivienne Westwood, ancora proposte per la sposa new romantic-rockettara, che ama abbinare le Converse All Star ai pregiati merletti.
Corsetti strettissimi, gonne super-ampie, fiocchi, pizzi, colori in tutte le loro gamme, proprio come Maria Antonietta.
“La mia filosofia è disegnare con il cuore - dice lo stilista - Ogni creazione incarna la grazia e la bellezza che ogni futura sposa merita di avere alle nozze”.
Entrato nel mondo bridal nel 2003 e da allora insignito di numerosissimi premi tra cui, per diversi anni “UK Bridal designer of the year”, “Style Innovator”, “Rising star”, “Outstanding contribution to the industry”, lo stilista inglese con base a Londra ama uscire dagli schemi con collezioni che attualizzano la moda del settecento ed esaltano tutti i colori, anche quelli inusuali all'abito da sposa, perché “Il bianco e l'avorio non si adattano pienamente allo schema della sposa inglese”.
Appassionato di storia del costume, musica e teatro, lo stilista aveva giù stupito con la collezione 2011 “Revolution rocks”, che aveva portato forti accenti di originalità, compresi abiti-scultura molto teatrali con bolero abbinato.
Notevoli anche le proposte In Stuart di abito da sposa rosso, abbinato a linee opulente e cristalli Swarovski, come questo modello dalla collezione Paramount.
Non può mancare neppure l'abito da sposa a sirena, rifinito da cristalli, ancora in abbinamento ad un delizioso bolero con maniche a sbuffo.
Basterebbe già questo per farmi adorare Ian Stuart, ma il colpo di grazia arriva leggendo che “Amo portare a passeggio il mio cane Charlie, suonare il piano e andare per night club. Sono un grande fan di Zara. Adoro gli abiti da sera di Valentino e l'arte astratta di Damien Hirst. Inoltre, non vado da nessuna parte senza la musica, che mi fornisce continuamente ispirazione.”
Non delude la collezione 2012 “Killer Queen”, presentata a Londra e Milano.
Ian Stuart descrive i suoi abiti “ampi, teatrali, storici, sexy, divertenti e moderni al tempo stesso”.
Lo stilista vuole distanziarsi dalla “sposa Barbie” e pensa specialmente alle spose che celebrano le nozze presso i castelli e in campagna, non a caso luoghi dove ha realizzato il servizio fotografico per presentare la collezione.
La collezione comprende abiti molto diversi fra loro ma accomunati da design d'avanguardia, anche stravaganti, dettagli romantici e decadenti, abbinati a tessuti sontuosi, in un'ampia gamma di colori, compreso il fucsia, come lo splendido abito da sposa rosa Broadway, in vendita al prezzo di 3.150 sterline (vedi Brides Marzo/Aprile 2012).
Ecco corpetti drappeggiati in seta, enormi gonne svolazzanti in organza, sontuosi strascichi arricchiti da rose e fiocchi.
Molto usati anche strati di tessuto e balze, esplosioni di ruche e cascate di organza.
Molto usati anche i colori pastello come il blu polvere, lilla, rosa pallido, grigio talpa.
Quel che balza subito all'occhio della collezione sono i dettagli: rose fatte a mano applicate a cascata, i fiocchi, il pizzo ricamato e le applicazioni in cristalli Swarovski, le ruche increspate.
Molto usati anche i fiori, applicati in modo da scolpire la silhouette, dare personalità e femminilità anche ad abiti con soffici nuvole di tulle “come in un sogno”.
Fiori anche di proporzioni enormi, per una sposa rockstar!
Protagonisti della collezione anche i fiocchi, piccoli, medi e, soprattutto, grandi, ma sempre estremamente chic.
Notevoli anche gli abiti da sposa corti: sfacciati, eleganti, vintage.
Modelli che esaltano i drappeggi
E modelli dalle linee anni 50, in omaggio alle dive del cinema tanto amate dalo stilista.
Non mancano le proposte di abito da sposa alla Grace Kelly
Ecco un modello più classico interamente in pizzo e applicazioni in cristalli.
Ed un modello più leggero in satin di seta e organza.
Gran finale con un abito da sposa bianco e nero, per untrionfo di balze in pizzo
Guarda le collezioni sposa Ian Stuart.
1 commento su “La sposa rock-vittoriana di Ian Stuart”
Bellissimi, romantici e sontuosi, l’abito bianco e nero lo trovo strepitoso!!Ti ringrazio per queste foto bellissime di abiti da sogno!!!